Corso triennale di
Fumetto

Corso triennale di
FUMETTO

Il corso di Fumetto ti insegna tutte le tecniche e gli strumenti necessari, sia manuali sia digitali, per imparare a raccontare attraverso le immagini.

Il primo anno è quello dei fondamenti: partirai dalle basi del disegno (su tutte, anatomia e prospettiva) per proseguire subito dopo con lo studio del layout e della composizione della tavola, dello storytelling, del character design e delle ambientazioni.
Nel secondo anno, oltre a imparare a gestire l'anatomia dinamica, ti cimenterai con il graphic journalism e l'autobiografia e, dopo le necessarie lezioni del software Adobe Photoshop e della colorazione digitale, realizzerai i primi webcomic. Contemporanemente verrà trattato un altro aspetto fondamentale per un fumettista: l'inchiostrazione. L'ultimo trimestre prevede un progetto di studio e rielaborazione di una sceneggiatura data, con la stesura di alcune decine di tavole complete.
Il terzo anno, decisivo per la tua futura professione, è dedicato alla costruzione del tuo portfolio. Si inizia con l'analisi dei principali mercati di riferimento (americano, francese, italiano e autoriale) per permetterti così di realizzare un book specifico per ognuno di essi, in modo che tu lo possa presentare alle case editrici e nelle fiere di settore. Inoltre, in parallelo allo studio dei mercati canonici, potrai sviluppare un tuo progetto personale, sempre affiancato dal professionista tutor, che verrà poi finalizzato, impaginato e stampato.

In aggiunta alle consuete lezioni, durante l'anno accademico si prevedono numerosi incontri e seminari con autori, in modo da approfondire varie tematiche con professionisti noti del settore. Gli studenti del terzo anno sono sempre invitati a partecipare a diverse fiere importanti, tra cui il Festival de la Bande Dessinée di Angoulême.

L'obiettivo del corso, reso più concreto dal servizio interno di placement, è quello di indirizzare i diplomati verso la professione artistica, introducendoli nelle situazioni che permettano loro di interfacciarsi con possibili datori di lavoro (editor, aziende, pubblico) e di avere anche gli strumenti per riuscire a gestire quegli aspetti più ostici, quali i contratti e il diritto d'autore, ad esempio.